Mio padre è un patito del metal ma solo di quello più estremo, perciò mi passa tutte le cose che lui considera "leggere"; solitamente si tratta di band symphonic metal con donne alla voce - adesso si sono inventati il termine female fronted metal come se il solo fatto di avere una cantante femmina significasse fare un genere a parte, che sciocchezza! - perchè sa che mi piacciono...
In effetti se non fosse per lui ascolterei ben poco di questo genere di cui rispetto agli altri ho sempre apprezzato di meno sia la musicalità che la mentalità... sarà per il background punk?
Comunque ogni tanto faccio qualche bella scoperta; l'ultima in ordine di tempo sono gli Amaranthe con questo pezzo, Hunger, che mi piace perchè è bello carico:
Gli Amaranthe sono una band power metal proveniente da Svezia e Danimarca. Hanno accompagnato in tour i Kamelot (altro gruppo che apprezzo) ed ora hanno pubblicato il loro album di debutto omonimo, che fa seguito a un demo del 2009.
La particolarità della loro musica, un metal melodico ed energico, è l'alternarsi alla voce della bravissima Elize - che con la sua vocalità non ha nulla da invidiare nè a Sharon Den Adel nè alla nostra Cristina Scabbia di cui, ci scommetto, è pronta a insidiare il posto come donna più sexy del metal! - del vocalist maschile Jake E e del growl Andy, che ci ricorda che stiamo ascoltando metal!
E già, perchè spesso i brani potrebbero benissimo essere assimilati a un comune power rock, per credere ascoltare la bella Amaranthine
Come esordio non mi sembra male, almeno rispetto a certi album di conclamati gruppi symphonic metal usciti di recente (l'ultimo dei Within Temptation fa davvero schifo), questi faranno strada...
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