Hisoka - La scena della doccia!

Author: Grace / Etichette: ,


Hisoka è uno dei "villain" migliori mai visti in un anime, forse il migliore in assoluto, e più vado avanti più sono affascinata dall'ambiguità del personaggio, certamente disgustoso ma allo stesso tempo attraente. Comunque un  vero protagonista della scena.
A proposito... ho appena finito di vedere le due puntate della nuova serie dedicate allo scontro con Kastro e credo entreranno di diritto tra i miei episodi preferiti: oltre al combattimento, anche per il dialogo con Machi (dove vediamo il nostro provarci spudoratamente) e per la scena della doccia di cui vi posto gli screenshots - non ho resistito, e che volete anch'io qualche volta tiro fuori la mia anima da fan girl! 
Mi ricordo che la prima volta che vidi Hisoka, quando ancora mandavano HxH su Italia1, rimasi molto impressionata... comunque, adesso con la seconda visione, comincio a capire perché piaccia così tanto (anche se resto sempre fedele a Kil). La cosa che mi lascia più incuriosita è il suo passato, di cui non si sa assolutamente nulla... sicuramente non dovrebbe essere noioso, varrebbe la pena approfondire il background del personaggio per capire cosa l'ha spinto a trasformarsi in un simile mostro... Non sono una lettrice del manga ma credo che anche lì non ci sia nessuna informazione, perciò se in futuro Mr. Tog decidesse di dare un po' di spazio alla storia di Hisoka, sono sicura che molti/e apprezzerebbero.
Certo, se come Machi venissi invitata a cena da lui non ci penserei 2 volte, ho ragione? ;)
Ecco cosa gli chiederei:

  • Il suo numero di telefono
  • Mi farei raccontare del suo passato
  • Se gli piacciono i maschi o le femmine
  • Quanto tempo impiega per aggiustarsi il make-up prima di un incontro (probabilmente ore)
  • Se Joker l'ha mai denunciato per violazione dei diritti del copyright




La scena della doccia

 

 

 

 


 

 

 

 

Un piccolo omaggio a Lili Marlene...

Author: Grace / Etichette:

Marlene Dietrich occupa un posto del tutto particolare nel firmamento delle dive, un posto solo suo e che probabilmente non verrà mai eguagliato, ecco perchè credo di poter dire che sia lei la mia preferita tra le icone vintage...
Così diversa dalle altre bombe sexy, la prima ,e la più riconosciuta, nel rendere famoso un nuovo ideale di bellezza, più androgino, divenuto poi imitatissimo, basti pensare a Madonna che ha sempre cercato di copiarla smaccatamente.
Ah, ma lei era un'altra cosa, basta guardare un suo primo piano... fascino puro con la sigaretta in mano.
Quanto ad eleganza, poi, se la giocano lei e Audrey Hepburn. 
Quest anno ricorre l'anniversario dalla sua morte, la diva ci ha infatti lasciato il 6 maggio del 1992... ma ci ha lasciato per davvero?
Dedico a voi, e a lei, le mie foto preferite di Marlene.


- IMMAGINI HQ -
























Happy birthday to meeee
happy birthday to meee
happy birthady to meeeeeeeeee!!!! 

Ed ecco la mia Riccio-torta!!! 





Cos'è l'arte per me

Author: Grace / Etichette: , , ,



Quello che non mi piace della parola "arte",

è che alcune persone sono artisti,
altri no
(Bjork) 


Secondo me con questa frase Bjork intende dire che non si può stabilire cosa sia arte e cosa no, perché effettivamente non esiste una definizione: l'arte è tutto e niente.
Per meglio dire "L'arte non esiste", come afferma Oscar Wilde nella sua introduzione a "Il ritratto di Dorian Gray", e dire che non esiste è la stessa cosa che dire che esiste.
Ho sempre pensato che l'arte appartenesse a tutti e che tutti potenzialmente siamo degli artisti: l'arte è libertà e può esprimersi in varie forme, anche le più impensabili.
L'arte è strettamente personale: ora io posso dire che questo post è un'opera d'arte, come posso anche dire che la lavastoviglie lo sia.
La natura, certamente, è una grande opera d'arte (non nostra).
I pensieri sono una potentissima forma d'arte, ed io talvolta li preferisco alle immagini o alla musica, anche se queste ultime due sono tra le arti più "nobili" a mio parere. La musica è ritmica, come la natura, lo spazio, come l'universo (avete mai sentito parlare della "Musica Universalis", la teoria secondo la quale gli astri, col loro movimento, produrrebbero musica?)
L'arte è ritmica, sempre. 
Sempre, anche quando non ha ritmo.
E l'unica cosa sicura che posso dire a riguardo è che l'arte interpreta SEMPRE e comunica SEMPRE.
Questi sono i due unici punti fermi.

Il fatto che a fare un'affermazione simile sia stata una grande artista, mi fa pensare che i veri artisti, qualora sono degni di questo nome, non puntano il dito e non si mettono a giudicare cosa è arte e cosa no. E quando criticano non si mettono mai sul piedistallo, come fanno invece altri (mi vengono in mente i recenti comportamenti vergognosi di Vasco).

Moya Brennan e Cormac DeBarra: Voices & Harps

Author: Grace / Etichette: ,


Nonostante questo disco sia uscito l'anno scorso, desidero parlarvene perché ha subito conquistato le mie orecchie, e sono sicura che potrebbe farlo anche con le vostre (a meno che voi non ascoltiate solo ed esclusivamente rock)...
Premetto che io sono una grande fan di Moya Brennan, voce dei Clannad e sorella di Enya, rispetto alla quale secondo me è mooolto migliore...
Lo spirito che pervade i suoi lavori è irlandese al 100%, proprio come lei, e questo nuovo progetto non poteva fare eccezione: un album dedicato completamente al connubio tra la voce angelica di Moya, che col passare del tempo sembra diventare sempre più bella, e il più melodioso tra gli strumenti musicali: l'arpa, suonata dal virtuoso Cormac DeBarra.
Undici brani tradizionali reinterpretati da due fuoriclasse, molti dei quali in lingua originale, che potete ascoltare per rilassarvi ma anche per apprezzare la straordinaria musicalità delle canzoni irlandesi.


Prendete ad esempio "She moved through the fair", un pezzo rifatto da moltissimi artisti: la versione che ne fa Moya in questo album è incomparabile, e la canzone tira fuori tutta  la delicatezza della sua voce.
Belli anche i due pezzi in cui duetta con Cormac, come la prima track, nonché l'unico strumentale presente nel disco, Carolan's Concerto.
Ma tutto il lavoro vale l'ascolto: stendetevi sul letto e lasciate che queste melodie senza tempo calmino i vostri nervi, trasportandovi direttamente in Irlanda.

Tracklist  
01. My Match is a Makin’ (3:51)
02. She Moved Through the Fair (4:53)
03. An Seanduine Dóite (3:36)
04. Casadh mo Chroí (2:35)
05. Crann Úll (4:07)
06. Carolan’s Concerto (2:26)
07. Longing to See You (3:49)
08. Bean Dubh a’ Ghleanna (2:10)
09. Táim Breoite go Leor (5:34)
10. Go Brách (3:09)
11. The Streets of Derry (4:42)                                                 

News sul blog (e qualche lamentela...)

Author: Grace / Etichette:

Presto il blog compirà un anno, e per allora darò alla veste grafica di questo mio spazietto una bella rinfrescata ;)...
Nonostante il bilancio di visualizzazioni sia positivo devo però tirarvi le orecchie sui commenti: so che la scarsità dei commenti è un fatto abbastanza comune nei blog, ma rapportato al numero delle visite il numero dei commenti lasciati su questo blog è veramente scarso, e che cavolo!!! Che vi costa lasciare una parolina?
Avevo messo pure le spunte sotto i post , ma pure quelle vi "stancate" di clikkare!
Vabbé va...


Comunque la vera novità è un'altra e cioè che ho deciso di "raddoppiare".
Da un po' infatti medito di aprire un altro blog per parlare di quel che qui non trova spazio e nonostante i temi che vorrei approfondire siano DAVVERO molti, credo che sceglierò un interesse di questi ultimi tempi a cui in realtà sono sempre stata molto sensibile.
Gli argomenti di cui tratterà il blog saranno: rimedi naturali, tisane, ecologia, animali, piante, erbe, medicina alternativa, meditazione, benessere, alimentazione ecc...  insomma tutto ciò che riguarda la salute, ma nel rispetto della natura.
Molti dei rimedi che proporrò saranno stati provati personalmente, in modo tale da fornire consigli che abbiano una praticità effettiva.
Nel caso il progetto andrà in porto (come potete immaginare il problema più scontato è la mancanza di tempo), questo blog rimarrà comunque quello principale

I POST PIÙ VISITATI !

Author: Grace / Etichette:


I POST CHE AVETE APPREZZATO DI PIÙ ...
La categoria "fotografia" è quella che in generale ha ottenuto maggior successo, specie le gallery dedicate ai fotografi delle celebrities (e io ne sono particolarmente contenta perché ho fatto sempre del mio meglio per trovare immagini in alta qualità!), a questa appartengono il post su Annie Leibovitz, il più clikkato in assoluto, e quello su David LaChapelle.
Molto apprezzati anche il post sul look di Amy Lee, e quello sull'attrice Zhang Ziyi che si avvale anche di una mini-gallery HQ e di uno sguardo sui suoi vestiti.
Sono molto contenta che i post sull'arte vi siano piaciuti, ma anche quelli taggati sotto "attori" sono andati bene e lo stesso vale per la controparte femminile. Non sono affatto sorpresa, invece, che abbiate apprezzato quelli su Ville Valo: non per niente è un figo da paura...



... E QUELLI CHE AVETE "SNOBBATO" DI PIÙ !
Ovviamente tra quelli visualizzati si trovano i primissimi e gli ultimi che ho pubblicato, i quali spero non tarderanno a recuperare...
Ma ce ne sono altri il cui insuccesso mi sembra un po' ingiustificato.
Eccone alcuni a cui vi consiglio di dare un'occhiata:
E poi i post che hanno ottenuto zero visualizzazioni... come osate ignorare i miei gatti??? I miei mici sono bellissimiiiii!!!

Ricordatevi inoltre di visitare le due pagine, da poco pubblicate, con i miei racconti brevi! Mi raccomando, lasciatemi un'opinione!
Un bacio

Grace

Più di 10.000 visualizzazioni!

Author: Grace / Etichette:

Cari ragazzi, cari lettori... GRAZIE 

Il blog ha oltrepassato le 10.000 visite a meno di un anno dalla nascita, e questo è un risultato che mi fa davvero molto piacere, e arriva giusto giusto come regalo per il mio compleanno....
Significa che, come speravo, quello che scrivo e gli argomenti che propongo in questo piccolo spazio possono interessare a qualcuno di voi: grazie a chi è stato qui di passaggio, ma soprattutto a chi ritorna


Candy e gli altri "angioletti" degli anime...

Author: Grace / Etichette: ,


Per me erano tutte uguali: capelli biondi, occhi azzurri, tanta tenerezza e una sfiga incredibile che le accompagnava ovunque... sarà perché non si può avere tutto dalla vita!!!
Le piccole protagoniste degli anime anni' '80, quei dolci angioletti riccioluti in preda a tormenti d'amore... alzi la mano chi, come me, non li sopportava: sono sicura che ce ne sono tanti...
Essendo nata all'inizio dei '90 non posso dire di aver vissuto in prima persona l'invasione, ma ho comunque visto quand'ero bambina le repliche di questi cartoni animati, in onda ogni pomeriggio su Italia1... Io non disdegno il genere shojo, tra l'altro sono un'appassionata di Magic Knight Rayearth, ma questo tipo di eroine (ma le eroine anime per me sono altre, vedi Lady Oscar) tutte confetti e buoni sentimenti non mi sono mai andate giù, forse per il fatto che "il troppo stroppia" in un modo o nell'altro.
Non riuscivo a farmi piacere Candy perchè, nonostante gliene capitassero di tutti i colori, lei rimaneva sempre lì buona e perfettina, e perciò insopportabile e poco credibile... però posso capire che per molte ragazzine d'allora sia un vero e proprio mito. Fan di Candy non prendetevela!
Io appartengo alla "generazione Sailor Moon": il boom esplose quando frequentavo l'ultimo anno d'asilo e io già avevo l'album di figurine completo, lo scettro lunare, la penna, e ovviamente il costume di carnevale con tanto di parrucca bionda (ero così buffa!), ma in realtà più per il fatto che andava molto di moda che per una reale preferenza. Neppure Bunny mi stava così simpatica dopotutto perché faceva continuamente la svenevole con Marzio...
Vabbè, Sailor Moon poi è un altro mito e non si tocca, ma come avrete capito preferivo le eroine più "combattive"...
A proposito di Candy, solo ora sono venuta a sapere che l'autrice del romanzo ha pubblicato, dopo trent'anni, la fase finale della storia, intitolata "The Final story", un romanzo diviso in due volumi e chissà che non se ne tragga una nuova serie animata... 
Io la serie non l'ho seguita proprio tutta, perchè mi risultava noiosa, ma effettivamente mi ricordo che finiva un po' così...
Riguardo al fenomeno, sinceramente non so fornire la spiegazione di tanto successo a parte il fatto che finalmente ad essere protagoniste di un'anime erano delle femmine, in cui le bambine potevano immedesimarsi, magari sognando quei principi azzurri come non ne esistono.

Gatti che se ne intendono di arte ;) ...

Author: Grace / Etichette: ,