I BUCK-TICK sono l'ultima band giapponese che sto ascoltando.
In oriente esistono gruppi che non hanno nulla da invidiare ai grandi che abbiamo qui, per longevità e qualità della produzione: loro sono tra questi, sono una specie di U2 versione nipponica.
Vantano una carriera trentennale ormai, e nel corso del tempo hanno saputo sperimentare vari generi musicali pubblicando sempre begli album.
Inoltre hanno un frontman magnetico come ce ne sono pochi, Atsushi Sakurai, eccellente songwriter e ottimo cantante. Sakurai è una specie di incrocio tra Ville Valo e Dave Gahan; per lui il tempo non sembra essere passato, infatti a 48 anni e passa è ancora un uomo affascinante. Il suo sex appeal è stato naturalmente uno dei motivi di maggior successo della band, che comunque, come dicevo prima, si è distinta per innovazione (insieme agli storici X JAPAN sono considerati tra i pionieri del visual kei), sperimentazione musicale (dal progressive all'industrial, dal post-punk all'elettronica fino al rock) e capacità di adattamento (una delle ragioni della loro longevità e proprio il fatto che nel corso dei decenni sono stati in grado di rinnovare il loro sound, cosa che solo i migliori sono in grado di fare).
Forse oggi i BT non saranno la band più sulla cresta dell'onda, ma quasi tutti i giovani gruppi giapponesi gli devono quantomeno rispetto.
La band si è formata nel 1984 a Fujioka, è sinora ha pubblicato 19 dischi; il loro nome è un gioco di parole che significa "petardi". La line-up è composta da Atsushi Sakurai, da Hisashi Imai (chitarra), Hideiko Hoshino (chitarra), Yutaka Higuchi al basso e Yoll Yagami alla batteria.
Ecco un ottimo sito italiano su di loro se volete saperne di più: http://www.amniotic-dream.net/buck-tick/
Se volete conoscerli vi consiglio di ascoltare più di una canzone, perché il repertorio è davvero sconfinato. Io dovevo sceglierne solo una tra le mie preferite, e la scelta è caduta su Gensou No Hana: una ballad magnifica, uno dei loro brani migliori, accompagnata da un bel video (tutti i loro videoclip sono molto belli, comunque).
Sapendo quanto sono pignoli i nipponici nel cancellare i video ufficiali da youtube, ho postato la versione con i sottotitoli (e speriamo che non lo cancellino!)
Gli anime sono utili anche per conoscere nuovi artisti: io li ho conosciuti con Trinity Blood !...
0 commenti:
Posta un commento