Dall'ultimo, bell'album di Sinéad I'm Not bossy, I'm The Boss. L'album della rinascita, come questo singolo accompagnato dal videoclip volutamente accattivante.
Come al solito per la traduzione mi sono districata al meglio possibile, tra testi sbagliati e trasposizione non proprio esatte... e questo è il risultato.
Questo pezzo ultimamente mi è molto caro, lo sento vicino.
Portami
in chiesa
Non voglio amare nel modo in cui amavo
prima
non voglio più amare in quel modo
Per cosa ho scritto
canzoni d'amore?
Non le voglio più scrivere
Non voglio cantare
da dove cantavo prima
non voglio cantare più in quel modo
Per cosa ho cantato
canzoni d'amore prima?
non le voglio più cantare,
non voglio essere più quella ragazza
Non voglio più piangere
Non desidero più morire
Perciò tirami giù
da questo albero
Taglia queste corde
via da me
fammi sedere sul
pavimento
Io sono l'unica che dovrei adorare!
Oh, portami in chiesa
Ho fatto così tante cose cattive che
fa male
si, portami in chiesa
ma non in quella che ferisce
perché quella non è la verità
e non è per quello che è fatta
Si, portami in chiesa
oh, portami in chiesa
ho fatto così tante cose cattive che
fa male,
si, portami in chiesa
ma non in quella che ferisce
perché quella non è la verità
e non è ciò che è giusto
Canterò canzoni che parlano d'amore e
di perdono
canzoni che parlano di mangiare e di
bere
canzoni che parlano di vivere, di
chiamate nella notte
Rigorosamente in ordine casuale (fare una classifica sarebbe chiedermi troppo!), ed accompagnate da significative performance live, vi presento le cantanti, interpreti, e artiste che ammiro ed apprezzo di più:
CYNDI LAUPER
Era inevitabile che iniziassi con lei, anche se so che può apparire una scelta inusuale.
Ma lei è davvero completa: ha una voce unica nella storia della musica, è un'interprete da brivido, possiede una cultura musicale che comprende molti generi ed un'immagine che buca. L'unica cosa che non ha è il riconoscimento che le sarebbe stato dovuto: lo dico e lo ripeto, probabilmente Cyndi è una delle cantanti più sottovalutate della storia della musica!
Il mio amore per lei è cosa risaputa in questo blog, se volete potete leggetevi i post sotto la sua tag.
Ragazzi, qui parliamo di una delle più grandi cantanti di sempre... Cyndi Lauper supera per bravura Annie Lennox e tutte quelle della sua generazione, e può persino essere accostata alle grandi cantanti nere.
Menomale che in quest ultimo periodo la stanno rivalutando, in primis nel mondo della musica viene finalmente riconosciuta. Persino Lady Gaga è una sua fan.
Ed ora godetevi un'esibizione di All Through the Night del 1987, una delle mie preferite, e poi ditemi se le cantanti di ora sono in grado di cantare così! Emma, Annalisa, e compagnia bella non sono neanche un pelo di Cyndi...
SINÈAD O'CONNOR
Lo so, lei è davvero una svitata... ma come tutti gli artisti veri, d'altronde.
A causa del suo carattere VERAMENTE anticonformista e delle sue uscite provocatorie, i media le hanno bloccato la carriera (è anche colpa sua però).
E pensare che voleva suicidarsi: perdere una voce così bella ed un'interprete di quella classe sarebbe un crimine!
Nessuno riesce ad emozionare come fa lei, cantare in quella maniera struggente, nella sua voce è palpabile il dolore di una vita...
E poi nel suo repertorio ci sono delle canzoni che sono delle vere e proprie perle, nonostante siano misconosciute, e lei è Irlandese nel sangue, e la sua terra ha una grande tradizione musicale.
Invece di uno dei suoi successi, voglio proporvi la sua interpretazione di una bellissima canzone tradizionale irlandese, tratta da un dvd live: resterete ipnotizzati da lei.
TARJA TURUNEN
Non credo che lei abbia bisogno di presentazioni, però la finlandese Tarja Turunen - per chi non lo sapesse storica ex cantante dei Nightwish e sublime soprano lirico - è tanto adorata dai fan, quanto ignota al pubblico che non ascolta un certo tipo di musica più pesante.
Forse è anche una scorrettezza inserirla in questa lista: tecnicamente Tarja è mostruosa, e ovviamente non può essere comparata alle cantanti normali.
Molti la accusano di essere un po' fredda, ma probabilmente questo è l'unico minuscolo difetto in una voce impeccabile, con alle spalle anni di studi musicali classici e una carriera che va avanti a gonfie vele anche senza i Nightwish (che hanno fatto un errore madornale a scaricarla, ora ce ne siamo accorti tutti vedendo i problemi della band), sempre in bilico tra musica classica e rock.
Lei è una persona timidissima, perfezionista e dalla bellezza glaciale.
Mi ci è voluto un po' per capire Tarja ed iniziare ad amarla: penso che sia le sonorità che il suo stile vocale siano ostici all'inizio, specie se non si è abituati al genere, ma una volta capito di cosa è capace, si finisce inevitabilmente per idolatrarla!
E pensare che chiamano Laura Pausini "la divina" (!!!)... e allora Tarja cosa sarebbe???
Vi consiglio caldamente di ascoltare il suo primo dvd live da solista: Act 1, da cui è tratto questo pezzo.
BJORK
Per molto tempo è stata la mia preferita in assoluto, ora sono passata ad altro, ma rimane comunque tra le migliori.
Bjork è Bjork: dove trovare una voce ed un personaggio come il suo? Lei è un'aliena autentica... e poi bisogna renderle giustizia dicendo che, rispetto alle altre cantanti precedenti lei fa tutto da sola: scrive, compone ed ovviamente canta con quella voce da bambina che spacca i timpani!
Ed una delle cosa che mi piace di più di lei, oltre al fatto che è un'artista genuina al 300%, è che fa quello che le pare, e non gliene frega un accidenti di quello che pensano gli altri.
Ecco perché, dal mio punto di vista, la considero molto più punk di certi cantanti definiti tali.
E poi è talmente divertente! Non solo per quel che riguarda la musica, ma anche visivamente; le sue mise sono impagabili!
"Human Behaviour" dal suo primo album solista, live a Glastonbury
MOYA BRENNAN
Non potevo concludere senza la mia ultima passione, colei che, a ragione è definita la "Signora d'Irlanda": Moya Brennan, storica voce dei Clannad e sorella maggiore di Enya (è meno famosa di lei, ma molto più brava... direi più "classica").
Religiosissima e suonatrice d'arpa, nella sua musica si sente il vero sapore dell'Irlanda: credetemi, i suoi dischi sono incantevoli e la sua voce intensa trasmette una pace ed una serenità come non ne ho mai sentite (presto ve la farò conoscere meglio su questo blog, nel frattempo ho già parlato dell'album Voices and Harps).
In questa lista lei è la più sconosciuta, ho voluto inserirla perché mi piace moltissimo, nonostante debba ammettere che la sua voce, seppur bellissima ed angelica, sia un gradino sotto rispetto alle quattro precedenti. Ma è semplicemente un altro genere...
Un peccato che al di fuori della sua patria, dove è una vera e propria istituzione, non sia sufficientemente apprezzata, supera sia Loreena McKennitt che la già citata Enya per qualità musicale e vocale.
Vi propongo "Perfect Time", tratta dall'album che porta lo stesso nome
Dopo la serie incredibile di cattiverie e gossip che ho letto sul web riguardo a ciò che è accaduto a Sinèad negli ultimi mesi, la musica del nuovo album rappresenta un riscatto perchè ricorda a tutte queste persone - inquietantemente ansiose di sparare giudizi negativi senza sapere nulla nè della carriera nè della persona, ci scommetto - che dovrebbero ascoltare le canzoni prima di parlare...
Mi dispiace ma difenderò sempre a spada tratta Sin dato che fa parte di un ristretto gruppo di gente costantemente in balia degli altri *LUPI* a causa della propria fragilità.
Ecco il video di The Wolf Is Getting Married, è piuttosto semplice trattandosi sempre di musica alternativa ma sintetizza bene il messaggio della canzone, un'ode all'amore che dona speranza, e credo quindi lo stato d'animo presente di Sinèad.
I "lupi" non sono solo quelli di cui parlavo all'inizio, ma anche i demoni personali in agguato famelici dentro di noi che aspettano solo un momento negativo per venire fuori ed attaccarci. Durante i periodi di crisi ci rendiamo conto di quanto siamo deboli, diveniamo più vulnerabili a quel che c'è intorno ma soprattutto perdiamo fiducia in noi stessi... il testo però è positivo e dice che grazie alle persone che ci amano possiamo riuscire a recuperare quella fiducia.
I used to have no wolves around me
I was too free, if that's possible to be
No safety, is what I mean
No solid foundation, to keep me.
But the sun's peeping out of the sky
Where there used to be only gray
The wolf is getting married
and he'll never cry again
Your smile, makes me smile
Your laugh, makes me laugh
Your joy, gives me joy
your hope gives me hope
And the sun's peeping out of the sky
Where there used to be only gray
The wolf is getting married
and he'll never cry again
Never cry again
Even if something terrible is happening
you laugh and that's the thing I love about you most, yeah
Even if something terrible is happening
you laugh and that's the thing I love about you most, yeah
Ladies & Gentlemen, è con sommo gaudio che vi annuncio l'uscita ufficiale del nono album in studio di Sinèad O'Connor: "How About I Be Me (and you be you)?", la cui a lungo sperata pubblicazione avverrà il prossimo 7 marzo...
L'album è stato prodotto dallo storico collaboratore John Reynolds ed è composto da 10 tracce inedite che ci restituiscono l'appassionata Sinèad che ben conosciamo attraverso brani che parlano d'amore, speranza, dolore e redenzione...
Tutte le canzoni sono state scritte da Sinèad a parte Queen of Denmark, cover di John Grant.
Pubblicato sotto etichetta One Little Indian, il lavoro sarà anticipato dal singolo "The Wolf Is Getting Married" che uscirà il 21 di questo mese!
Sinèad ha inoltre già programmato il tour promozionale che - udite udite - toccherà anche il nostro paese il 24 aprile al Teatro Smeraldo a Milano!
La cantante ha compiuto 45 anni lo scorso 8 dicembre e proprio nel giorno del suo compleanno si è sposata per la quarta volta con un tal Barry Herridge conosciuto via internet solo pochi mesi fa, dopo una serie di annunci in cui lei stessa si proclamava alla disperata ricerca di un uomo da amare!
Ah, Sin... ne ha fatte di pazzie! Speriamo solamente che non finisca velocemente com'è iniziata e che dopo, la già fragilissima Sinéad non ne risenta...
Sinéad O'Connor, la cristallina cantante irlandese capace di commuovere milioni di persone con la sua voce, sta passando un periodo durissimo a causa di problemi di salute e di vari tentativi di suicidio, molti dei quali anche intenzionalmente dichiarati in rete...
Home,il nuovo album di questa straordinaria artista, a 4 anni di distanza dal doppio Theology,sarebbe dovuto arrivare questo mese, invece pare che la pubblicazione sia slittata a inizio 2012.
Sperando in bene, nel frattempo se ne può gustare un assaggio col brano Reason With Me (per ascoltarlo si può, ad esempio, andare su youtube), molto bello e triste.
Venire a conoscenza di queste terribili notizie mi ha reso particolarmente dispiaciuta, infatti lei è da sempre tra le mie interpreti femminili preferite e l'ammiro anche umanamente; raramente dico di qualcuno "vorrei essere come lui/lei", ma questo è uno di quei pochi casi perchè Sinéad l'ho sempre vista come una guerriera, una donna coerente fino al midollo che, a partire dall'infanzia sino ad arrivare al music buisness, ha attraversato di tutto di più con incredibile coraggio e non si è mai piegata.
Una di quelle rare persone che cerca seriamente di poter vivere in maniera incorrutibile (questo è il termine più adatto) e che afferma le proprie idee senza paura, a costo di scavarsi il vuoto attorno e di venire tacitamente boicottata da quel tronfio mercato musicale che si divora gli artisti scomodi e la gente che non è disposta ad accettare la vile legge del denaro.
Eppure...
Non riesco a trovare nè nel panorama musicale odierno nè in quello passato, una voce così intensa come quella di Sinéad, nè nessuno che si esprima attraverso il canto in modo così profondo, viscerale, esponendo praticamente tutta la propria fragilità, un rischio che neppure alcuni degli interpreti migliori sono stati disposti a correre.
L'anima nella voce.
Ma alla fine, come si dice, c'è il risvolto della medaglia e... siamo tutti esseri umani.
Io credo che desiderare la morte significhi desiderare di vivere, desiderare di vivere in maniera bruciante, e che sia l'espressione del dolore più lancinante che possa esistere; ecco perchè penso che a meno che non si abbia vissuto la stessa esperienza, non ci si debba neanche lontanamente permettere di giudicare qualcosa di talmente profondo.
D'altra parte spesso queste persone si trovano da sole ad affrontare quest'ombra che si proietta su di loro e che sembra enorme, perchè, come ha lamentato la stessa Sinéad, sono davvero pochi i posti e le persone a cui rivolgersi...
Concludo, perchè mi sa che sto diventando troppo deprimente! Ho chiamato questo blog il ventaglio di piume come ode alle cose che ci piacciono e che ci fanno stare bene, ma mi accorgo che questo argomento è abbastanza heavy... d'altronde non ho posto volutamente delle limitazioni: qui si può parlare di tutto!
Se volete lasciare un pensiero scrivete ! scrivete !
E poi - cosa che ho sempre trovato strana- in Italia non esiste uno spazio internet dedicato a Sinéad (mi sa che finirò per aprirlo io prima o poi...), ma io voglio parlarne perciò pubblicherò altri post e vedrò di tenervi aggiornati se arriva qualche novità sull'album.
The Feather Fan - a blog by Grace.
Questo spazio nasce dal desiderio di condividere tutto ciò che trovo bello, perciò racchiude una quantità di temi vari come i miei interessi... Le passioni sono il sale della vita e quando pensiamo che qualcosa sia bello, in realtà ci richiamiamo alla bellezza che è dentro di noi.
La bellezza, proprio come le piume, è frivola ma mai inutile.