Ewan McGregor

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Biondo, carino e scozzese... oggi compie 41 anni, è Ewan McGregor.
Voglio parlarne un pò perchè non è solamente bello ma è anche un uomo alla mano e dotato di grande ironia, due cose abbastanza rare a Hollywood...
Non è la solita star distaccata nè ha quel certo alone di mistero, al contrario credo che il suo fascino stia proprio nell'essere semplice, solare e aperto, senza l'aria costruita comune a certi divi che non capisci mai che carattere hanno.
Non è neppure una testa calda, contrariamente a quanto si potrebbe pensare per via di alcune dichiarazioni che a volte rilascia, in realtà anche nella vita privata è sposato da molti anni con la stessa donna, la scenografa Eva Mavrakis, conosciuta prima di diventare davvero famoso: hanno quattro figlie femmine, due delle quali adottate.
Quando gli chiedono come faccia un divo del cinema a mantenere un matrimonio per così tanto tempo lui ride e risponde che è una cosa normale, perchè è quello che gli uomini dovrebbero fare.
Tra le sue passioni - oltre alla recitazione ovviamente, che ha nel sangue anche per la presenza di diversi attori in famiglia - vi sono certamente la Scozia e le moto.
Ew non ha mai nascosto l'orgoglio patriottico, e spesso si presenta in kilt pure sul red carpet.
Per quanto riguarda la seconda è stato protagonista di ben due serie televisive (con una terza in programmazione) che lo vedono in giro per il mondo in sella, Ew ha dimostrato d'avere gusto per l'avventura e gliene sono capitate di tutti i colori.  

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"Dove l'ho visto?"
beh, sicuramente tutti quanti lo avranno presente come il giovane Obi-Wan Kenobi degli ultimi tre episodi di Star Wars, ad oggi questo resta forse il ruolo che ha dato maggior visibilità ad Ewan...


Dopo Alec Guiness uno sfavillante Obi Wan che da "La Minaccia Fantasma" in poi conquista anche il favore del pubblico femminile, sia in versione "padawan", con capelli a spazzola e codino, che in seguito con barba leonina e chioma biondissima.
Ma molti lo ricorderanno anche come il partner di Nicole Kidman in Moulin Rouge, film-musical di culto, in un ruolo abbastanza bollito in verità.
Qui Ewan è un pò troppo sdolcinato tuttavia dà prova di sapersela cavare egregiamente come cantante e ballerino.


Con queste due pellicole, assieme all'anteriore Trainspotting che gli aveva dato spazio per la prima volta, la sua carriera cinematografica si può considerare definitivamente lanciata.
Tuttavia negli anni successivi non mancheranno le occasioni per mettersi in luce. Tanto per citarne alcune: Tim Burton lo vuole protagonista per il suo surreale Big Fish, da molti considerato un capolavoro; recita a fianco di Tom Hanks in Angeli e Demoni tratto dal romanzo di Dan Brown vestendo la tunica per l'occasione; è un clone in fuga in The Island, mentre in Miss Potter è il partner della Zellweger.
Da un pò di tempo Ewan lamenta la scarsità di proposte interessanti, in effetti gli ultimi film non hanno avuto tanto successo, inoltre secondo me gli manca il ruolo decisivo che renda palesi una volta per tutte le sue qualità d'attore e magari gli faccia vincere l'agognata statuetta, speriamo che arrivi...


Stavolta invece della solita gallery... ben 3 mini-gallery per ingolosirvi!
Una gallery black&white con gli scatti più sexy di Ewan per rifarsi gli occhietti *_*, la consueta mini-gallery HQ, ed infine le mie foto preferite di Ew

 MINI-GALLERY
   1  
SEXY






  MINI-GALLERY 
  2  
HQ






 MINI-GALLERY  
3  
 MY FAVOURITES 
Questa è la mia foto preferita. Ci sono donne che il kilt lo trovano ridicolo e poi c'è chi, come la sottoscritta, trova che agli scozzesi dia una marcia in più.
È sexy e molto virile, anche perchè, come molte di voi già sapranno, la tradizione vuole che sotto non si portino le mutande...

troppo carino...

che sguardo...

di solito preferisco gli uomini mori, ma devo ammettere che gli uomini biondi con gli occhi azzurri hanno una solarità particolare quando sorridono.
Questa foto mi piace perchè Ewan sembra una specie di falegname campagnolo, e c'è ancora il kilt...

non poteva mancare la foto vestito da pomodoro
chissà quante di noi vorrebbero mangiarselo...



Uno sviluppo x davvero x inaspettato

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Beh, penso che questo episodio sia di interesse per tutte le fan di Killua...

Allora... eravamo rimasti alla fase finale dell'esame, gli scontri individuali, e all'incontro tra Hanzo e Gon che non accennava a finire per via dell'ostinazione di quest ultimo a non arrendersi...
L'episodio si apre con il risveglio di Gon che si ritrova accanto Satotsu, il quale gli comunica che ha passato l'esame e gli consegna la licenza di hunter. Dato che Gon ha dormito per un giorno intero l'esame è ormai finito, e tocca proprio all'esaminatore Satotsu dargli l'amara notizia che l'unico a non passare l'esame è stato Killua e a spiegargli come ciò sia accaduto...


Dopo la perdita di sensi di Gon l'esame prosegue con gli scontri tra Hisoka e Kurapika, Hanzo contro Pokkle, Bodoro contro Hisoka.
A questo punto dovevano scontrarsi Pokkle e Killua, ma questi si arrende ancora prima di iniziare perchè, come aveva detto in precedenza considera Pokkle un avversario che non può dargli alcuna soddisfazione in un combattimento, e dato che perdendo al massimo un incontro si rimane ugualmente in gara Killua decide, mostrando anche una certa arroganza, di ritirarsi essendo assolutamente sicuro di vincere il prossimo round (ma solo perchè non sa con chi gli toccherà battersi...).
Lo scontro successivo vedeva Leorio contro Bodoro, il quale però aveva riportato ferite molto pesanti dopo l'incontro con Hisoka. Per questo Leorio, leale come al solito, chiede che l'incontro venga posticipato cosicchè Bodoro possa riprendersi.
Quindi si passa direttamente all'incontro successivo: Killa vs Gittarackur.

Ora, noi sapevamo già che Gittarackur "non era" Gittarackur, nel senso che avevamo già visto le sue vere sembianze durante la prova d'esame sull'isola, in una conversazione con Hisoka.
Però l'espressione di Killua quando scopre che Gittarackur non è altri che suo fratello Illumi -capace di modificare la propria fisionomia grazie all'uso degli spilli- è impagabile...
Immediatamente la sua proverbiale sicurezza, che non era venuta meno neppure durante i momenti più critici dell'esame, svanisce, ciò la dice lunga sulla pericolosità dell'individuo che ha di fronte e sul fatto che anche se si tratta di suo fratello, Killua sa che è capace di commettere qualsiasi crudeltà.
La soggezzione che incute Illumi è tale da farlo tremare e sudare freddo.
Al contrario, nonostante si rivolga a Killua con termini falsamente amichevoli, nè il tono di voce nè la  faccia di Illumi tradiscono una pur minima ombra di espressività.
Illumi dice che Killua è scappato via di casa ferendo la madre e Milluki ma invece che considerarla una cosa negativa si congratula con lui per l'atto di violenza asserendo che la madre è fiera di lui: un assassino infatti non deve essere soggetto all'attaccamento e al sentimentalismo, neppure nei confronti dei suoi stessi genitori.
La famiglia non sapeva che Killua fosse andato a sostenere l'esame per diventare hunter, e guarda caso a Illumi per un futuro lavoro serviva proprio la licenza di hunter così si è ritrovato anche lui lì...
Questa ha tutta l'aria di essere una bugia atta a mascherare il vero intento di Illumi: è più probabile infatti che ci sia andato per tenere d'occhio il fratello; e poi vabbè che un assassino deve mantenere segreta la propria identità, ma che motivo c'era di nasconderla a Killua? Inoltre ad Hisoka l'aveva mostrata, perciò...
Pietrificando il fratello con il proprio sguardo Illumi dice a Killua che non è tagliato per diventare un hunter: lui infatti è nato per essere un assassino.



Citazioni feline

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Come ogni proprietario di gatti ben sa, nessuno può possedere un gatto. (Ellen Perry Berkeley)

Poiché ognuno di noi ha il dono di una sola vita, perchè non decidere di passarla con un gatto? (Robert Starns)

Un cane è prosa. Un gatto è poema. (Jean Burden)

Le uniche due cose che costituiscono rifugio dalle miserie della vita sono La musica e i gatti. (Albert Schweitzer )

Amare un gatto significa apprezzare la natura: essi scelgono chi amare e non dipendono da nessuno. ( Dr. Michael Fox )


Vieni sul mio cuore innamorato, mio bel gatto: trattieni gli artigli e lasciami sprofondare nei tuoi occhi belli, misti d'agata e metallo.
( C.Baudelaire )

Guardi con quei brillanti, languidi segmenti di verde e raddrizzi le tue orecchie di velluto ma ti prego non affondare i tuoi nascosti artigli...
( John Keats )



Un gatto non vuole che tutto il mondo lo ami, solo quelli che lui ha scelto di amare. ( Helen Thompson )


Quando gioco con il mio gatto chi mi dice che io non sia per lui un passatempo più di quanto lui lo è per me? ( Michel E. de Montagne )

I gatti non hanno mai completamente superato il complesso di superiorità dovuta al fatto che, nell'antico Egitto, erano adorati come Dei. ( P.G. Wodehouse )

Il senso di indipendenza dei gatti fa sentire più indipendente chiunque viva accanto a loro. ( Derek Tangye )

Dio ha creato il gatto perchè l'uomo potesse accarezzare una piccola tigre. ( Richelieu )

Il mondo, si divide in due categorie: quelli cha amano i gatti e quelli che non li amano. ( Peter Mayle )

Un essere umano ed un gatto si guardano negli occhi: nella penombra del crepuscolo, oppure al lume di candela. E subito si crea un’atmosfera di fiaba. ( Sergius Golowin )

prima e dopo Gaga...

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Beh, è inutile negarlo: dall'arrivo di Lady Gaga l'universo della pop non è stato più lo stesso e le altre cantanti, con qualche rara eccezione, cercano di adeguarsi ai suoi standard... 
Il problema della musica commerciale è sempre stato questo: a differenza del rock che resiste alle mode ed ha uno zoccolo duro di fanatici, la banderuola del pop gira dove va il vento per questo le cantanti si danno il cambio tra di loro, molte scompaiono, le più fortunate sopravvivono, comunque è più difficile mantenere il successo perchè il pubblico mainstream non si affeziona, ma tende solo a consumare.
Ce ne sarà sempre un'altra pronta a scavalcarti, Madonna insegna.
A proposito di Maddy... vi siete accorti che da quando c'è Gaga, non ha ancora pubblicato il nuovo disco? Ovviamenete lo sta facendo adesso che è in pausa, sennò la competizione sarebbe dura, eppure a me sembra che il singolo Gimme All Your luvin' non stia andando così bene e all'esibizione al superbowl stava anche per cadere... è ridicolo che a 60 anni suonati voglia competere con le sue giovani rivali, sarebbe una sfida persa in partenza. Tra l'altro pare che ultimamente Miss Ciccone  e Miss Germanotta abbiano litigato. Che per Madonna sia arrivato il momento di cedere il testimone?
Mi sa che comunque Gaga se l'è già preso...

Ecco alcuni esempi dell'effetto Lady Gaga:

Katy Perry colei che è considerata la principale rivale di Gaga. Provate a vedere come si è trasformata dal primo al secondo album, passando da un look da "pin up" (le virgolette non sono casuali) a capelli fluo e mise improbabili.
Per esempio il videoclip di "E.T." mi ricorda "Born This Way".
Ho letto un'intervista in cui lei stessa ammette che da quando c'è Lady Gaga le altre popstar fanno fatica a stare al passo.

Christina Aguilera non bastava la rivalità con Britney Spears, adesso ci si mette pure Gaga. E così da eterna seconda è passata a terza (o quarta? o quinta? ormai non si capisce più niente...)

Nicki Minaj è una new entry che mi convince, forse anche più di Gaga.
Ma non dovrebbe ostinarsi ad essere sopra le righe: per quello bastano già i suoi testi.

Rihanna poveretta, negli ultimi tempi le stava andando così bene e poi... bam! Lo tsunami Gaga!!
Comunque in sua difesa bisogna dire che la trasformazione eccentrica l'aveva iniziata già da prima, solo che non mi è mai piaciuta nè lei nè la sua musica

Beyoncè ha una voce fantastica ma non è mai riuscita del tutto a sfondare. Come per la Aguilera, sino adesso si era trovata a fare i conti con Rihanna.
Visto che avevo ragione con la mia teoria delle popstar interscambiabili??? 

David LaChapelle

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"Ultrapop", sicuramente non c'è termine più adeguato di questo per definire il fotografo David LaChapelle, americano nato nel 1963, noto per le sue foto esagerate dai colori accessi, talmente accesi da farle sembrare plastificate. Ma l'effetto, voluto, è proprio quello di ritrarre la società dell'apparenza per ciò che (non)è e perchè no, farci anche qualche risata. Ecco perchè David è il fotografo preferito dei V.I.P., nulla di meglio delle loro sagome-contenitori di sogni, che inserisce apposta in contesto immaginario, talvolta assurdo, costruito.
Non per niente il suo mestro è stato il genio della Pop-Art Andy Wharol, il primo a dargli una chance a diciotto anni. Poi LaChapelle ha proseguito lavorando per le solite testate di moda, ma è grazie agli scatti delle celebrità che ha raggiunto la fama. Per le popstar più conosciute ha anche diretto vari video musicali che probabilmente vi sarà capitato di vedere.
Da molti è considerato il più grande fotografo contemporaneo...



- Gallery -

Apre la gallery la compianta Whitney Houston, per la quale il fotografo 
ha curato l'artbook del cd "Greatest hits" del 2000


Ewan McGregor

beh, lei ovviamente non poteva mancare alla lista...
questo è uno scatto dal "The Fame Monster! Book"

semplicemente orribile...


Michael Jackson in uno scatto intitolato "La Beatificazione"...

Rose McGowan

 Smashing Pumpkins

Liv Tayler


Drew Barrymore

 Moby

Madonna


No Doubt

Kylie Minogue


Elton John


Bjork

Celeberrima foto che ritrae Courtney Love con in braccio un cristo morente, indovinate il riferimento...

l'artwork per il suo primo album solista, "America's Sweetheart"




"Io sono Eva"

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Io sono Eva,Signore.

E non voglio obbedirti

soltanto amarti

perché credo che l’Amore

contenga già l’Obbedienza.

Io sono Eva, Signore,

stanca di sacrifici

Eva che vuole gioire

perché crede che l’Allegria

contenga già il Servizio.

Io sono Eva Signore,

anche senza figli,

perché una donna

anche con la mente è Madre

e il Grembo delle sue Idee

dà vita ad ogni Creazione.

Io sono Eva, Signore,

ed ho compreso che“l’Amore per Sempre”

non era per Lui

non era per Te

ma era la sola Fedeltà possibile

che potevo garantire a me stessa.

Io sono Eva, Signore,

ed oggi come ieri,

affronto il Lavoro

in casa e fuori.

Ma non nascondo più la fatica di farlo

dietro il Sorriso ossequioso della serva o della puttana.

E credo nella maternità,

ma non a costo della mia vita

e dell’Infelicità di quelli che genero.

E credo nell’amore ma non come Asservimento del corpo,

del cuore, dei pensieri.

E se qualcuno vuole Giocare con me prima deve Addomesticarmi

come il Piccolo Principe fece con la Volpe

e rinunciare al dominio,alle guerre e agli eserciti ai quali,

nei secoli è stato concesso lo Stupro.

Perché io non sono più una donna che si trasforma in albero

per sfuggire ai sottoprodotti maschili del Violentatore Sacro che,

tante volte, qualcuno ha chiamato “dio”.

Io sono Eva, Signore,

allevata, sfidando, per miliardi di anni,Roghi e Calunnie.

Eva assai spesso Nemica delle altre donne.

E, da sempre, certamente Sola.

Eppure ancora spaventata dalla Solitudine,

ancora terrorizzata dall’Abbandono.

Eva che, però, ha deciso, di non avere più Paura

di ciò che, in verità, Desidera:

la Libertà anche a costo della Solitudine.

Ho capito, infatti, Signore

che esiste un terrore da abbattere peggiore della Morte

e più potente di ogni Divinità.

Un Terrore, sconfiggendo il quale, ogni libertà è possibile.

Quel terrore da abbattere

è la Paura della solitudine.

Ecco perché, oggi, Signore

io sono Eva: Libera e Sola.

E vengo ad Incontrarti.



-Maria Rita Parsi-

Illustratori di favole 2/ Arthur Rackham

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Naturalmente questi bellissimi disegni sono soltanto una piccola selezione. Se avete bisogno delle illustrazioni di un'opera in particolare o semplicemente ne volete delle altre chiedete pure... naturalmente le avrete in HQ!

DAI RACCONTI DI SHAKESPEARE






DALLE FAVOLE DEI FRATELLI GRIMM





Da "The Rhinegold and the Valkyrie" di Richard Wagner




da "Undine"




Da "Comus" di John Milton