Tilda Swinton

Author: Grace / Etichette: , , ,



Magnifica, una bellezza così particolare...
Katherine Mathilda Swinton, detta "Tilda", nasce a Londra il 5 novembre 1960 da una nobile famiglia inglese con una lunga tradizione in campo militare. Studia nelle scuole più esclusive (trovandosi fianco a fianco perfino a Lady Diana alla West Heath Girl's School!).
Dopo la gavetta a teatro, la sua strada nel mondo della pellicola prende vita col sodalizio con il regista Derek Jarman, che ne farà la musa di tutti i suoi film fino alla morte, nel 1994. La consacrazione di Tilda avviene nel 1992 col film Orlando, di cui è straordinaria protagonista: agevolata certamente dal suo aspetto androgino, ma anche grazie alla sua indiscussa bravura, l'attrice riesce ad interpretare un personaggio che cambia sesso nel corso del film.
Da allora in poi diviene molto richiesta, tuttavia, pur lavorando molto negli anni successivi bisogna dire che il suo volto rimane ancora semi-sconosciuto al grande pubblico cinematografico, se facciamo eccezione di Constantine, il thriller paranormale con Keanu Reeves in cui ancora una volta interpreta un ruolo ambiguo: quello dell'arcangelo Gabriele.
Questo ultimo ostacolo viene infranto quando le viene assegnata la parte della malvagia Strega Bianca nel primo episodio della saga delle Cronache di Narnia: Il leone, la strega e l'armadio.
Nel 2008 è parte del cast di Il curioso caso di Benjamin Button con Brad Pitt, e poi strepitosa madre nell'apprezzato  ... e ora parliamo di Kevin del 2011.
Nella vita privata l'attrice è una persona deliziosa, una donna aperta e solare a dispetto di quello che possono suggerire i suoi lineamenti "austeri".
Anticonformista sia nella vita artistica che fuori, pur essendo sposata con due figli non fa mistero di avere un altro compagno.
Una curiosità: nel 2010 Etat Libre d'Orangé le ha dedicato un profumo che porta il suo nome, creato con particolari accordi di zucca, carota e mandarini... tutte cose che ricordano l'arancio dei suoi capelli!


MINI-GALLERY HQ





TILDA STYLE: IL FASCINO DELL'AMBIGUITA'
Amatissima dal mondo della moda (amore ricambiato), l'attrice trasilttera nel modo di vestire quello che l'ha resa famosa sul grande schermo, ovvero l'ambiguità.
D'altronde, con quel fisico alto e asciutto, quella pelle diafana e la bellezza quasi aliena potrebbe portare qualsiasi cosa senza sfigurare...
Ma lei alterna perlopiù giacche e completi maschili a vestiti da sera semplici, monocolore, mai a fantasia, ma in compenso gioca molto sulle forme. Denota una gran classe nella scelta degli outfit. Il risultato potrebbe essere di serietà e monotonia su qualsiasi altra, ma non su di lei: come sostengo sempre, ogni donna farebbe meglio ad esaltare il proprio tipo di bellezza; invece, soprattutto le mie coetanee, tendono ad uniformarsi tutte ad un solo modello piuttosto che puntare sulle loro particolarità.



Questo abito-giacca è fenomenale ed è anche di una tonalità che le dona molto.
Belli anche i bracciali.




 Un altro capolavoro






Eccola nel tempo libero...
non so che darei per avere quella camicia!

...e anche questo trench!


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