Avvicinarsi ai tarocchi: la scelta del mazzo, i primi approcci, la consacrazione

Author: Grace / Etichette: ,

Quale mazzo scegliere?
In giro potete trovare mazzi per tutti i gusti: naturalmente i tarocchi classici, ma anche artistici (cioè sia con raffigurazioni ispirate a correnti artistiche che creati realmente da artisti), storici (ovvero ispirati all'iconografia e alla cultura dei popoli antichi), new age sino alle interpretazioni più moderne e altro ancora...
Il mazzo che fa per voi è quello che vi colpisce immediatamente, sia ciò per le forme e i colori, sia per il soggetto, o anche attraverso il tatto se avete la possibilità di prenderli in mano...
Tuttavia, se siete dei principianti che non hanno mai usato i Tarocchi il mio consiglio è di partire dai più conosciuti e universalmente utilizzati ovvero i Marsigliesi o Rider Waite: una volta imparato a lavorare su questi usare gli altri sarà più facile.
Il motivo per cui preferisco queste carte dall'antica origine è semplice: tutti gli altri mazzi non ne sono altro che una reinterpretazione!
Pensate al fatto che quei Trionfi classici sono stati usati per secoli, dai più grandi esoteristi, affascinando tipi di persone estremamente diverse senza passare mai di moda...
Il motivo è che i Tarocchi sono un linguaggio universale, che parla attingendo a simboli radicati nella natura umana la quale attraverso le epoche non può cambiare, ecco perchè ancora oggi hanno successo e sono usati indistintamente da persone di ogni classe sociale, età e credo religioso.
Ma attenzione, ciò non significa che la loro simbologia sia semplice, al contrario uno dei lati più appassionanti è che tuttora i Tarocchi costituiscono un mistero. 
Tra i due che vi ho proposto i più diffusi sono sicuramente i Marsigliesi ma non è detto che vadano bene a tutti: nel mio caso sono stati quelli che inizialmente avevo scelto ma per motivi sconosciuti mi facevano un pò paura, con i R.Waite invece mi sono trovata subito bene.
Insomma partite dal principio e in un secondo momento, come dicevo all'inizio, passate a quelli che più vi piacciono.


Documentatevi
Non siate frettolosi e prima di iniziare a praticare la cartomanzia interessatevi o comunque fate delle piccole ricerche sul mazzo che avete scelto (naturalmente mi riferisco a quelli più comuni): i cenni storici, da chi sono stati creati, e in alcuni casi a chi o a cosa erano indirizzati ecc...
Importante perchè vi calerà nella giusta atmosfera e vi posso assicurare che vi aiuterà a comprendere meglio le carte quando sarà il momento.
Infine, pur sempre di Tarocchi trattandosi, ogni mazzo è diverso dall'altro.
Fate attenzione perchè in alcuni casi il significato di uno stesso arcano può assumere sfumature sensibilmente diverse da un mazzo all'altro...


Osservate!
Ora che avete il vostro mazzo, prima di fare qualsiasi cosa aspettate un pò di tempo, nel corso del quale di tanto in tanto tirate fuori i Tarocchi e osservateli carta per carta anche più volte al giorno, quando ne avete tempo.
Sconsiglio di portarli con se come fanno alcuni perchè si rovinerebbero: meglio riporli in un posto lontano da occhi indiscreti.
Pian piano le figure e i simboli si imprimeranno nella vostra mente diventando più familiari... l'importante è iniziare sin da subito a stabilire un buon rapporto con le carte, il più profondo possibile poichè teoricamente è proprio su questa sintonia che si basa l'efficacia dei consulti.
Sottovalutare questa  fase è sbagliato  dato che non è meno decisiva delle altre. Mi viene da ridere pensando a certe persone che si perdono nell'accuratezza della Consacrazione e poi si ritrovano davanti a carte che non hanno nemmeno guardato per bene una sola volta!


Le prime regole
Ecco, appunto: la Consacrazione. Altro non è che il rituale che precede il primo utilizzo dei Tarocchi i quali, ricordate, devono essere sempre toccati SOLO da voi, dato che, teoricamente si caricherebbero di energie estranee...
Dunque, sulla consacrazione vi sono varie scuole: c'è chi non la pratica affatto, chi segue certi rituali e chi la fa a modo proprio; in verità non me la sento di criticare chi non la mette in atto poichè è vero che le carte possono funzionare benissimo lo stesso.
Io non sono una cartomante professionista ma una persona che come molti ha imparato da sola e di certo non si può dire che detenga le chiavi del sapere... dieci anni fa quando comprai il mio primo mazzo non sapevo nulla di tutte queste cose e lo usai da subito, nonostante ciò vi posso dire che mi ha portato delle soddisfazioni.
Generalmente se comprate un buon mazzo di Tarocchi troverete vicino anche un manuale di istruzioni con la consacrazione personalizzata per quelle carte: in tal caso lasciate perdere il resto e fate quella.
Nel caso invece vogliate eseguire il rito in modo da imprimere sacralità a quello che vi state accingendo a fare, vi illustro di seguito lo schema basilare.
Preferibilmente in una notte di luna crescente o piena, in un luogo tranquillo e il più possibilmente buio, ponete sul tavolo una tovaglietta bianca, agli angoli della quale posizionerete quattro candele bianche (o, in alcune versioni, una sola candela). Disponete inoltre ai lati due bacinelle, una con acqua e l'altra con del sale, più un bastoncino d'incenso.
Accedente sia le candele che l'incenso, poi mettete il vostro mazzo di Tarocchi al centro e concentrandovi sulla volontà di ottenere nei responsi l'aiuto delle carte passatele, una per una, prima sopra la fiamma della candela (senza bruciarle!) e poi nell'incenso.
Finita l'operazione farete lo stesso con l'intero mazzo e concluderete pronunciando una frase di buon augurio, quella che vi viene dal cuore, per sigillare il legame che ora avete stabilito e chiedendo il favore dei Tarocchi.
Prima di iniziare ad usare le carte ora consacrate è bene che aspettiate qualche giorno: in questo tempo c'è chi espone le carte alla luce della luna e chi semplicemente le conserva, riposte in un sacchetto di seta bianca dove voi sempre le terrete e riporrete appena dopo ogni consulto.
Se volete vicino al sacchetto potete mettere un oggetto personale che usate spesso come un pettine, un monile, ecc...

Prossimamente pubblicherò un post nel quale, in maniera estremamente semplice e per linee di massima come ho fatto adesso, entreremo nel merito del consulto, sempre rivolto a coloro che si avvicinano in veste di dilettanti a questa sorprendente arte... 

1 commenti:

Salvatore ha detto...

Very valuable article about tarocchi.

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