GD side projects/2: The Network

Author: Grace / Etichette: ,


Chi sono questi cinque coglioni mascherati? 
Incredibile ma vero, si tratta dei "The Network", il primo side-project dei Green Day: la formazione è composta da Fink (Billie Joe), Van Gough (Mike), The Snoo (Trè), più altri due musicisti, ovvero Captain Underpants, Balducci e Z. Ma in realtà bisognerebbe dire: il solito Jason White e due membri dei Devo.
L'album, uscito nel 2003, Money Money 2020, è composto da 12 tracce new wave, ovvero il genere che si potrebbe definire la deriva elettronica del punk, nato nei primi anni '80.
Ascoltando i brani si rimane spiazzati, perché il sound è decisamente fuori dalle loro solite corde, eppure è impossibile non riconoscere lo stile dei musicisti. Inoltre mi permetto di dire che le canzoni sono molto orecchiabili, quasi dei possibili tormentoni, basta ascoltare la track che dà il titolo al disco, io già li adoro...
Nel 2004 l'album è stato rimasterizzato con l'aggiunta di due tracce: Teenager from Mars e Hammer of Gods. Si è parlato molto del fatto che l'album non potesse essere altro che il famoso Cigarettes and Valentines, composto dal materiale scritto dai GD tra Warning e American Idiot, tanto declamato dal gruppo e mai uscito, perché le registrazioni vennero rubate. Da fan decennale della band confermo quest'ultima versione, perché loro hanno raccontato la storia del furto in varie interviste, e allo stesso tempo hanno raccontato che dopo hanno ricominciato tutto da capo scrivendo musica completamente diversa: American Idiot. Il materiale per Cigarettes... , che secondo Mike rimandava al sound dei primissimi GD (si parla addirittura di Kerplunk), in realtà alla fine non è mai finito in nessun disco, neppure in quello dei The Network. Sono più che convinta che le canzoni per Money Money 2020 non provengano da nessuna parte, ma che siano state proprio scritte apposta per questo progetto, che non è affatto nato come ripiego, ma con la volontà vera e propria di suonare un genere musicale molto diverso.
La scelta di apparire in maschera mi lascia un po' perplessa perché non è da loro (tra l'altro hanno apertamente criticato varie volte pure gli Slipknot..) ma credo sia imputabile al desiderio di anonimato.
Sia chiaro: i The Networks SONO i membri dei GD più due dei componenti della famosa band Devo, e nessuno osi affermare il contrario. Poco importa che Billie Joe abbia negato la cosa sino alla nausea, scaricando montagne di merda sul gruppo, arrivando persino a dire "Fuck The Network"... bisogna essere dei babbei per crederci. Basta ascoltare la voce del cantante, guardare le foto o i video live su youtube (potete trovarli di molte tracce), senza contare il fatto che sia pubblicato sotto l'etichetta di Billie Joe stesso, la Adeline Records.
Proprio all'inizio della mia "militanza" da fan dei GD sono venuta a conoscenza dei Network attraverso un'intervista nella quale, come al solito, Joe continuava a spergiurare di non averci niente a che fare, al che il giornalista insisteva inanellando una dietro l'altra le molteplici similarità tra loro e  i personaggi fittizi del gruppo...
E se volete la mia opinione, è ovvio che l'unico motivo per cui sono riusciti a rimanere anonimi così bene e a fregare talmente tante persone è che a quell'epoca, "pre American idiot-boom" i nostri non se li filava nessuno (e la prova è che i Foxboro, al contrario, sono stati smascherati in men che non si dica)...
Concludo segnalando l'accattivante sito ufficiale dei The Network: http://www.thenetworkband.com/theNetwork.swf



0 commenti:

Posta un commento