n.16: "Coffee & TV" - Blur

Author: Grace / Etichette: ,

Coffee & TV ha un significato particolare per me: era il mio inno quando andavo al liceo, e anche quello delle mie compagne di banco. La ascoltavamo spesso e la cantavamo, tra una lezione e l'altra. Mi ricordo che le altre canzoni dei Blur che ascoltavamo erano Girls & Boys e Country House.
Quelli seduti dietro di noi, invece, avevamo il testo di Wonderwall degli Oasis appeso alla parete... non dico altro! A me non piacevano gli Oasis, decisamente sono sempre stata per i Blur: sono una grande band, ed amo Damon Albarn e tutti i suoi progetti musicali. 
Hanno influenzato moltissimo la scena musicale inglese moderna.
Il videoclip col cartone di latte è uno dei miei preferiti in assoluto (al cartone di latte è stato perfino dedicato un sito: milkyfan!), le mie scene preferite sono quelle in cui il latte vede la band suonare dalla finestra, e poi quella in cui “ascende al cielo” insieme alla sua innamorata! 



Ti senti come una catena di negozi 
Praticamente a terra 
Uno dei tanti zeri 
Preso a calci fino alla noia 

Le tue orecchie sono piene ma tu sei vuoto 
Porgi il tuo cuore 
A persone a cui non è mai davvero 
fregato di chi sia tu 

Perciò dammi velocemente caffè e TV 
Ho visto troppo, voglio diventare cieco 
E virtualmente defunto per morte cerebrale 

L'abilità sociale è già abbastanza per me 
Portami via da questo grosso mondo cattivo 
E accetta di sposarmi 
così possiamo ricominciare da capo 

Vai in campagna 
Non è molto lontana 
Ci sono persone laggiù che ti fanno male 
Per quello che sei 

Le tue orecchie sono piene del loro linguaggio 
C'è saggezza là, ne sei sicuro 
Finchè non cominciano a mangiarsi le parole 
E non riesci a trovare la porta 

Perciò dammi velocemente caffè e TV 
Ho visto troppo, voglio diventare cieco 
E virtualmente defunto per morte cerebrale 

Possiamo ricominciare da capo


La canzone, scritta e cantata dal chitarrista Graham Coxon, ha un che di sommesso e ripetitivo, ma allo stesso tempo è molto "catchy".
Seppur avendo ascoltato il testo superficialmente, ho sempre pensato a Coffee & TV come a una specie di inno nerd: parla di un perdente che passa tutto il proprio tempo davanti alla tv e non è capace ad avere contatti sociali, anzi, sembra non sforzarsi neppure... però allo stesso modo ho avuto sempre l'impressione che quella di Coxon non fosse una vera critica, almeno non completamente: in fondo questa persona è anche un mito, perché rifiuta una vita sociale fatta solo di superficialità e di persone ipocrite, preferendo starsene per conto suo. 
Girano molte interpretazioni sul significato del testo, ecco le più accreditate: 

  • si riferisce al passato da alcolizzato di Coxon
  • è una canzone d'amore (soprattutto per via del verso "marry me")
  • è una critica alla società
  • vuole spronare chi ha difficoltà ad avere una vita sociale
  • si riferisce al fatto che Coxon è sempre stato timido ed introverso, per cui parla delle sue difficoltà nell'avere rapporti sociali
Fermo restando che raramente una canzone ha un unico significato, anzi i bravi autori ne sottintendono di proposito diversi, a quanto pare il pezzo fu scritto effettivamente da Coxon quando stava cercando di uscire da suoi problemi di alcolismo, e quindi parlerebbe della difficoltà di rimanere sobrio, nonché del suo desiderio di ricevere aiuto e affetto da qualcuno. Di certo non è una canzone d'amore. A parte questo, a mio parere è veramente una polemica sulla cosiddetta vita sociale (penso che il verso chiave sia "sociability is hard enough for me"), nelle parole si avverte un certo tipo di disgusto.


1 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso, invece, che si tratti proprio di una canzone d'amore, di un inno all'amore, inteso come modo profondo di vedere le cose contro la ripetitività e l'omologazione a cui siamo abituati. La busta di latte, piena di autentica dolcezza ed innamorata, penso che rappresenti il rapporto tragico tra la profondità umana, da un lato, e la fragilità della vita, dall'altro, il suo essere tanto effimera e superficiale.

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